mercoledì 30 luglio 2008

Alternative

Arrivo a Campo de’ Fiori trafelato, quasi correndo.
Giordano Bruno è sempre lì, lo sguardo corrucciato sotto il cappuccio.
Sono in ritardo di un buon quarto d’ora; Cristiano mi saluta sorridente, non sembra alterato. D’altronde non lo è mai: la sua pazienza è qualcosa di indecente. Sempre disponibile, sempre accomodante. Sono convinto che potrebbe uccidere qualcuno con la massima naturalezza, il giorno che gli girino le palle. E non vorrei trovarmi là.
Cerco di spiegargli, frettolosamente, il motivo del ritardo; mi dice che non ha capito... beh, nemmeno io, del resto.
Ci muoviamo verso il “Caffè delle Lettere”; solo ora mi accorgo della “Minolta” che tiene in mano:
- E quella? -
- Volevo fare delle foto... -
- Grandioso, con questa luce fantastica... -
- Volevo fare una foto ad una cosa che ho in macchina. -
- Tra poco sarà buio, quando la prendi? -
- No, la foto la voglio fare DENTRO la macchina. -
- Oh, capisco... -
In realtà capisco che è meglio lasciar perdere; mi darebbe, al solito, spiegazioni incomprensibili.
Perché diavolo con questa giornata così limpida e questa luce “ideale”, lui debba fare delle foto all’INTERNO della macchina?!
Motivi imperscrutabili.
- Così hai finalmente trovato lavoro, eh? -
- Mah. Un amico di mio padre... fa il commercialista... -
- Oh! Li conosco bene i commercialisti. -
- Già. Comunque è una buona opportunità. Ho un appuntamento lunedì.-
- Ottimo! -
- Dio, sono così TESO.... -
Nel frattempo siamo arrivati al “Caffè delle Lettere”: CHIUSO. Per l’ennesima volta un viaggio a vuoto.
- Ti propongo un ’alternativa. -
Il bello di quest’uomo è che ha, sempre e comunque, un ’alternativa pronta.
- A Viale Eritrea c’è una presentazione di libri in edizione economica. -
- Fantastico, andiamo!-
Niente di meglio che un buon libro ad un buon prezzo.
Viale Eritrea è gonfia di automobili, autobus, motorini cavalcati da ragazzine ammiccanti al di sotto dei diciott’anni.
- Perché mi capitano solo donne al di sopra dei trenta? - si lamenta lui.
- Perché mi capitano solo ragazzine al di sotto dei trenta?- mi lagno io. -
Convinti che i nostri problemi con le donne siano unicamente di natura anagrafica parcheggiamo in terza fila ed entriamo in libreria.
- Criss, ma è una “sola” ! -
- Infatti. -
- Criss, queste edizioni si trovano in una qualsiasi edicola con un minimo di dignità. -
Ci infiliamo di nuovo nella “Uno” rossa, di nuovo nel marasma di Viale Eritrea.

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